Crognale e Quarto si impongono tra gli juniores  

Quarto Luigi e Crognale SabrinaA vincere tra le donne, il Trofeo Nazionale ctg juniores, è stata l’atleta della Mezzaluna, Sabrina Crognale. Nei prossimi giorni entrerà a far parte del gruppo della Polizia, ha quindi salutato la propria squadra con un ultimo titolo. La sua gara è stata abbastanza omogenea. Molto buone le prove di tiro e scherma, discrete quelle di equitazione, nuoto e corsa. Vince con un distacco notevole sulla romana Videtta Marianna, che ha brillato nella sola scherma e si è difesa nel tiro. Pecca ancora purtroppo nelle prove atletiche.

Al terzo posto non si sa bene chi si sia piazzato. Questo enigma è ancora più strano sapendo che nel pentathlon la classifica finale equivale all’ordine di arrivo della corsa. Sta di fatto che alcune classifiche danno il bronzo a Clara Cesarini, FF.Oro, altre all’atleta di Aprilia, Landi Manuela.

Due atlete tra loro diversissime. La prima discreta nella corsa e media nel resto, la seconda ottima tiratrice e buona schermitrice ma ancora molto in dietro nelle prove fisiche. Tra le altre buona la gara di Bonessio Lavinia che si è distinta nella corsa ed è migliorata nel tiro.

A dominare la classifica maschile è stato il livornese, mentanese di adozione, Luigi Quarto. La sua è stata una gara di alto livello, che lo avrebbe visto competere per l’oro anche nella categoria maggiore. Molto buone tutte e quattro le prime prove che gli permettono di partire nella corsa con un vantaggio di 50 secondi, distacco che amministra in tranquillità. Notevole la sua soddisfazione per una vittoria che aspettava da tempo. Si tratta infatti della prima volta che l’atleta dell’Esercito si impone in una gara di valore nazionale. Appena escluso dalla nazionale “A”, della quale faceva parte fino alla fine di settembre, sembra reclamare ad alta voce il proprio reinserimento.

Alle sue spalle si è piazzato il campione italiano in carica Riccardo De Luca. Autore della sua gara tipo ma impotente di fronte alla supremazia del toscano. Terzo Nicola Benedetti, atleta modenese dell’esercito, che può recriminare qualche punto dell’equitazione ma niente di più. Da sottolineare l’eccezionale combinata nuoto-scherma di Tullio De Santis, i miglioramenti di Maltese, lo straordinario tiro di Lupi e la maturità dei giovanissimi Petroni e Giancamilli. Deludono invece Smith e Cordella.

(nella foto i due vincitori)

                                                                                              CdL