Con questi ultimi due
titoli assegnati la Sabina porta a compimento un en plein storico. Nel
giro di sette giorni sono infatti stati vinti dagli atleti di questa
regione i Campionati Italiani ctg seniores, juniores, allievi e ragazzi.
Riccardo De Luca è
autore di una grande rimonta. È solo undicesimo dopo le prime due prove,
tiro e nuoto, dove gareggia molto al di sotto dei suoi standard. Comincia
poi a fare sul serio e con un’ottima scherma e con un’equitazione di
tutto rispetto guadagna la prima posizione. A questo punto arrivati alla
sua miglior prova è solo una questione di tempo, per la precisione 9
minuti e 30 secondi, per vederlo aggiudicarsi l’oro.
Al secondo posto si
piazza il “piccolo” modenese Nicola Benedetti autore di una gara
omogenea conclusa in bellezza con la vittoria della prova di corsa. Il
bronzo va all’atleta delle Fiamme Oro (squadra vincitrice) Matteo Smith
che paga un tiro, un nuoto ed una scherma veramente sotto tono. Da
sottolineare l’ottima scherma di De Santis, il buon inizio gara di Lupi,
secondo dopo due prove, poi “disperso” e i miglioramenti del
“pesariota” Marco Cordella soprattutto nel nuoto e nel tiro. Brutta
figura per Luigi Quarto al centro di una polemica. Vistosi superato in
classifica virtuale da De Luca accusa dei dolori alla schiena
“insopportabili” che lo portano ad un semiritiro.
Tra gli allievi la
vittoria di Federico Giancamilli (nella foto) è stata una marcia
trionfale(vince anche a squadre con l’Azzurra). Primissimo dopo il tiro
è autore di una notevole prova di nuoto. A questa segue un torneo di
scherma da incorniciare e una corsa tutta a controllare. Non c’è mai
stata storia. Tanti complimenti! L’argento
va a Pierpaolo Petroni che, nonostante un tiro discreto e la vittoria
della scherma, paga una combinata mediocre. Ottimo bronzo per il triestino
Franceschini che, oltre al solito grande nuoto, ha dimostrato di sapersela
cavare bene anche nelle altre discipline. Uno sguardo particolare deve essere rivolto anche al quarto
classificato, lo “scuro” di Termoli, Domenico Porreca. A soli sedici
anni può vantare la migliore combinata atletica assoluta d’Italia.
Nessuno infatti, neanche tra i seniores, ha fatto meglio di lui sommando
il nuoto e la corsa.
Quest’anno in giro
per il mondo saremo veramente ben rappresentati.
CdL
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