Simonetti conquista la sua prima finale
in Coppa del Mondo

L’atleta triestino, dopo due anni di tentativi, spesso sfumati per un soffio, raggiunge finalmente la finale in una gara del circuito di Coppa del Mondo. Si è svolta a Lipsia il 30 aprile -1 maggio la seconda prova del 2005.

A rappresentare gli azzurri, oltre a Federico Simonetti, c’erano Andrea Valentini e Stefano Pecci. Questo ultimo, dopo un’ ottima prova di tiro, compromette la sua qualificazione con una disastrosa scherma, terminando così in 14° posizione, a 25 secondi dalla zona che vale la finale.

Obiettivo raggiunto invece sia da Simonetti che da Valentini (entrambi nella foto) che hanno gareggiato nella stessa pool. Le loro prestazioni, molto simili, li hanno portati ad affrontare i tre chilometri della corsa  in 12° e 13° posizione. Soltanto i primi 11 si qualificavano. Con una prova esaltante i nostri raggiungono l’obiettivo. A ben 300 metri dal traguardo, i due Azzurri sferrano un allungo micidiale al francese Pla, ultima insidia rimasta , aggiudicandosi peraltro due tra i migliori tempi di tutta la competizione.

In finale Simonetti, inizia con il piede giusto, 185 nella prova di precisione, il tiro, aggiudicandosi il 9° posto, mentre Valentini con 173 si ritrova solo in 29° posizione. Le prestazioni in generale in questa disciplina sono state stratosferiche.

Andrea poi con ben 972 punti a scherma risale in 9° posizione, mentre Simonetti perde terreno con i suoi 748 punti. A nuoto entrambi gli atleti cercano di limitare i danni, perdendo solo qualche posizione.

Nella prova equestre i nostri si comportano benissimo, ma non raccolgono quel che avrebbero meritato mantenendo così il 14° ed il 20° posto.

La corsa vede l’atleta delle Fiamme Azzurre, Andrea Valentini, risalire fino all’11° posizione ed il Carabiniere, Simonetti, terminare in 22°.

Per entrambi la prestazione è stata più che soddisfacente, considerando l’altissimo livello di tutti i partecipanti in gara.  Valentini dopo 8 mesi fuori da gare internazionali, ha ottenuto un 11° posto che dà morale.

Simonetti va elogiato moltissimo per l’atteggiamento tenuto durante tutta la competizione.

Ha sparato senza farsi condizionare dalla tensione, a scherma si è difeso e non ha mai mollato in un torneo di altissimo livello, ma soprattutto a equitazione doma un cavallo che nella prima manche si era letteralmente preso gioco dello spagnolo Sorolla.

Il prossimo appuntamento sarà a meta maggio a Budapest, dove non ci sarà Valentini, che dovrà godersi la nascita del suo primogenito.

                                                                                  CdL