Come ogni
anno, si è tenuto nella capitale ceca uno dei Meeting juniores di più
alto livello. La gara ha visto la presenza di una folta compagine
azzurra. Ben sei dei nostri giovani hanno potuto prendere parte alla
competizione e fin dall’inizio hanno dimostrato di fare sul serio. La
prova di tiro vede infatti subito in testa Luigi Quarto con un ottimo 187.
Il livornese finisce poi in tredicesima posizione soprattutto a causa di
punti persi nella prova equestre.
Tutt’altro cammino è invece quello
del poliziotto Smith (nella foto). In media-alta classifica fino alla
terza prova, con buone prove di tiro e scherma ed un nuoto ancora da
migliorare, sfodera una gara di corsa da incorniciare. La vince e si porta
in quarta posizione. Conclude il tutto con un percorso netto che gli vale
l’argento. Dopo le soffuse luci degli Italiani, l’atleta di Manziana
sembra ritornato al suo splendore.
Bene anche la prestazione di De Luca.
Finisce settimo con poco da recriminare, solo il tiro non è stato dei
migliori. Ma c’è da ricordare che per lui si tratta del primo anno
juniores, il tempo per i podi non gli mancherà.
Il modenese Benedetti con
una gara in cui di ottimo spicca solo il percorso di equitazione, si
aggiudica la dodicesima posizione. Va comunque detto che l’ Albatros,
così viene chiamato dagli amici per le sue lunghe leve, è migliorato
ancora nel nuoto e ha confermato ciò che di buono si dice della sua
scherma. Buone poi in generale le prove dei giovanissimi Petroni e
Giancamilli. Il primo autore di una gara molto omogenea, il secondo con
alti e bassi.
Per la
cronaca la vittoria è andata al ceco Svoboda ed il bronzo a Lebl.
Il ct
Filipponi si ritrova così dell’ottimo materiale per le scelte in vista
degli Europei di Montepulciano.
CdL
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