Speciale Riga 1^ giornata - Pecci lascia aperta ogni porta |
Nella
sua stessa Poule gareggiava Petroni Pier Paolo. Lo juniores azzurro parte
bene con 181 (tiro) ma poi a differenza del compagno di squadra, buca
totalmente la scherma (692). Due prove atletiche di alto livello non gli
bastano a rientrare in zona qualificazione, nonostante gli sia giunto a
soli 50 pt. Se da un lato oggi Pier Paolo ha perso un importante
occasione, dall’altro l’ottima combinata atletica fa ben sperare in
vista dei prossimi appuntamenti. Nell’altra
semifinale erano impegnati Simonetti e Benedetti. Entrambi esordiscono con
una scherma sottotono, rispettivamente terminandola con 736pt e 760pt. Con
la prova di tiro Nicola dice addio ai sogni di gloria uscendo dal poligono
con 172 punti sagoma, le successive prove atletiche sono una formalità.
Federico invece con 181 sembra restare in gara. Con 2’06” nel nuoto la
situazione resta invariata e lo troviamo sempre poco dietro la linea di
demarcazione della zona che vale la finale. Nell’ultima prova il
carabiniere triestino non riesce però a esaltare come ha fatto spesso in
questa stagione e finisce 24° uscendo di scena. Probabilmente
Federico ha risentito i postumi della pesante influenza di cui è stato
vittima al ritorno dai Cism, perdendo quella brillantezza atletica che lo
contraddistingue. Nicola
ha sicuramente pagato la pressione propria di chi sa di non essere al
meglio. Senza
alcun dubbio le premesse per la squadra azzurra erano decisamente migliori
di come sono poi andate le cose, ma c’è comunque da dire che, nel caso
Pecci riuscisse nell’impresa, passeremmo dalle stalle alle stelle.
Domani in gara scendono le donne, con Pieretti, Corsini e Bertoli D F |