Altra battuta d’arresto per gli azzurri a Kladno

Kladno World CupIn occasione dell’ultima prova di coppa del Mondo stagionale c’erano in palio importanti punti ranking ai fini delle qualifiche olimpiche.

In campo femminile le azzurre centrano agevolmente la finale grazie a tre prove di scherma superbe.

Nella giornata decisiva il risultato finale ci sta un po’ stretto.

Bertoli è 11^ nonostante abbia stabilito di gran lunga il proprio primato personale nella prova di tiro, con 182 punti sagoma. Nella scherma si difende bene con 832pt, ottima nel nuoto con 2’16” (in vasca corta), lascia due barre a equitazione per poi deludere nella corsa dove perde una posizione. Ottime notizie comunque dalle sue prove tecniche in attesa del ritorno della forma podistica.

Corsini chiude una posizione dietro alla compagna di squadra e nazionale. Anche Claudia esordisce alla grande al poligono, 186pt, per reggere discretamente fino alla prova equestre dove perde terreno. Nella corsa anche la nostra iridata è apparsa in evidente ritardo di preparazione. Chiude quindi 12^.

Pieretti conclude in 24^ piazza non trovando quindi i tanto desiderati punti ranking per conquistare il pass olimpico.

È risultata particolarmente brillante nella scherma e nella corsa.

Il team maschile perde Simonetti nelle qualifiche nonostante il personale a nuoto (2’05” in vasca corta). Il triestino paga soprattutto un tiro non dei suoi (177).

Degli altri azzurri, tutti in finale, Valentini si agevola l compito con 962 a scherma, Benedetti rientra con la corsa e Pecci allo scatto finale.

Proprio quest’ultimo risulterà poi il migliore finendo la gara in 13^ posizione (181, 808, 2’08”, 1172 e 9’28”).

Benedetti, molto arretrato dopo tre prove (179, 736 e 2’11”) recupera come al solito col duo equit-corsa (1200, 9’05” miglior tempo della gara) finendo 13°.

Valentini paga una equitazione sottotono e finisce 20°, con qualche rammarico (175, 856, 2’08”, 1088, 9’21”).

Purtroppo per i nostri ad andare molto bene sono stati alcuni rivali della lotta alla qualifica olimpica. Tymoshenko (Ukr) e Cherkovskis (Lat) si sono assicurati il pass per Pechino.

Attualmente le possibilità dei nostri sono diventate molto ridotte e legate al solo campionato del Mondo, che si terrà a Budapest tra 15 giorni. In questa occasione Pecci e Simonetti necessiteranno almeno di una 14^ posizione, ma più probabilmente dovranno chiudere non oltre l’11^ piazza. Valentini, messo ancora peggio, necessiterà del 10° posto per sperare e del 6° per gioire.

Nel caso venissero convocati altri atleti questi guadagneranno il pass olimpico solo salendo sul podio.

La situazione è critica ma ancora fattibile.

Il 1° giugno le qualifiche si chiuderanno e i giochi saranno fatti, fino a quel momento ogni sogno è lecito.

                                                                Gianni Caldarone