Benedetti vola a Pechino, Simonetti si avvicina

Tiro - World Cup 2008 - Il CairoLa prima prova di Coppa del Mondo 2008, tenutasi al Cairo, non ha visto gli azzurri protagonisti ma questi hanno comunque centrato degli obiettivi importanti.

Nicola Benedetti, entrato in finale facilmente, non è brillantissimo nelle prime due prove (179 e 784) che sommate al 2’13”, per lui tempo niente male a nuoto, viene relegato nella zona bassa della classifica. Con le ultime due prove dà poi sfogo alla sua ormai consueta rimonta. Terzo miglior percorso equestre (1172) e miglior tempo di corsa (9’28”), gli valgono alla fine la 10^ posizione. Con questo piazzamento conquista 38 punti di ranking che lo portano a quota 136 nel conteggio valido per le qualificazioni olimpiche, punteggio che non lascia timori neanche ai più scettici. Ormai è fatta al 100%. L’atleta modenese può ora pensare sereno al grande appuntamento di agosto.

Federico Simonetti ancora una volta dimostra la sua concretezza centrando un 12° posto, sul quale pesa il rammarico di una prova di equitazione nella quale ha perso quei punti che lo avrebbero potuto posizionare ai piedi del podio.

Qualificatosi facilmente per la finale, qui esordisce alla grande con 186 punti sagoma. 832 punti nella scherma, 2’11” nel nuoto e 1088 a cavallo lo fanno retrocedere in 13^ piazza. Poi un buon 8° tempo di corsa (9’52”) gli vale il dodicesimo posto. Conquista così altri 36 punti di ranking olimpico che si sommano ai 37 della finale di coppa del Mondo. In teoria non sembrano essere determinanti ma per ora è lui a guidare la caccia per le ultime due carte olimpiche ancora totalmente vaganti (vd olimpic situation..).

Buone parole vanno poi spese su Federico Giancamilli, che ancora juniores centra la sua terza finale consecutiva in prove di coppa del Mondo. La maniera in cui si è qualificato è poi entusiasmante. Al via della corsa era infatti il giovane fianese a condurre la classifica della poule grazie agli oltre 900 punti della scherma, al 2’07” del nuoto e al niente di meno che 189 nel tiro.

In finale non ha saputo ripetersi, dovendosi accontentare della 31° posizione (180, 688, 2’08”, 1060 e 10’35”). Di sicuro questa gara avrà aumentato ancora la coscienza nei propri mezzi.

Non hanno invece ripetuto le buone prove dimostrate recentemente agli italiani di categoria né Pecci tra gli uomini, né Pieretti tra le donne. Entrambi in qualifica pagano le prove di scherma e nuoto e non riescono così ad accedere alla finale.

Per Pieretti la faccenda qualificazione olimpica resta comunque ancora discretamente in piedi.

Sara Bertoli per problemi fisici ha dato forfait e non ha potuto così difendere la leadership del ranking olimpico femminile che le è stata sottratta dalla campionessa del Mondo in carica, la francese Caze.

                                                                       D F