Un Petroni in forma
smagliante conquista l’argento al Mondiale del Cairo e colleziona così
la seconda medaglia iridata individuale della sua carriera. Inizia il
suo percorso verso il podio ripetendo al tiro la prestazione della
qualifica,185, e confermando una ritrovata precisione nella prova al
poligono. Con la scherma raccoglie 904 punti e migliora la sua posizione
nella classifica parziale risalendo in 2^ piazza. Nel nuoto ferma il
cronometro sul tempo di 2.05.4 e balza in prima posizione rimanendoci
saldamente fino al termine dell’equitazione che conclude con il
punteggio di 1144. Nella prova di corsa tenta di difendere l’oro che
virtualmente pende al suo collo ma deve arrendersi al sopraggiungere del
russo Karyakin conquistando la medaglia d’argento.
Tanti complimenti a Pier Paolo che, dopo un periodo un po’ opaco,
ritorna l’agonista di sempre aggiungendo una preziosa medaglia al suo
già ricco curriculum. Petroni ha condotto una gara con prove sia
tecniche che atletiche di alto livello.
Giancamilli comincia vincendo la prova di tiro con 187, nella scherma
non ripete la performance della qualifica e con 808 punti scende in 4^
posizione, nel nuoto il suo tempo è 2.08.7 dopo la prova di equitazione,
1172 punti, è 8° . La corsa, conclusa con il tempo di 9.59, lo fa
retrocedere fino alla 16^ posizione. Troppi i punti lasciati in sala
scherma e nella prova podistica .
Certelli esordisce con 180
punti nel tiro, nella scherma paga il livello del torneo e raccoglie 664
punti scivolando in 29 posizione. Nel nuoto realizza il tempo di 2.17.3
e perde ancora due posizioni, al termine dell’equitazione con il
punteggio di 1172 la posizione rimane invariata, la corsa gli fa
rimontare due posti e conclude così al 29^ piazza con il tempo di 9.48.
Conclusa la prova individuale l’appuntamento con i nostri azzurri è per
la prova di staffetta che si terrà sabato.
Lorena T. |