L'irriducibile Valentini

Campionato mondiale 2008Sulle rive del Danubio, suddivisi in tre diverse poule sono scesi in campo oggi gli uomini per contendersi i 36 posti disponibili per la finale di domenica.
L’Italia qualifica il 50% dei suoi atleti: Valentini in virtù di due prove tecniche da manuale e Benedetti che, pur bucando la prova di scherma , guadagna il pass grazie alla sua solita corsa. Ma veniamo brevemente alla gara.

Nella poule A Valentini Andrea (Fiamme Azzurre) e Pecci Stefano (Carabinieri) cominciano con la prova di scherma. Andrea inizia in sordina, raggiunge il pareggio a poco meno di metà gara per poi inanellare una serie di vittorie che lo porteranno a vincere il torneo con il punteggio di 1056. Stefano invece fatica a prendere il ritmo e finisce la prova in 21^ posizione con il punteggio di 756. Si passa così alla prova di nuoto dove l’atleta dei Carabinieri chiude con 2 secondi di vantaggio sul compagno di nazionale, entrambi perdono qualche posizione e si presentano al poligono rispettivamente 25° e 3° dopo due prove.

Nella prova di precisione l’atleta delle Fiamme Azzurre ritrova buone sensazioni e chiude con 185 punti sagoma riguadagnando così la testa della classifica; 170 è il punteggio di Pecci che scende il 28^ posizione.

La prova di corsa diventa così una formalità per Valentini, che può permettersi di realizzare la 28^ prestazione senza tuttavia abbandonare la posizione di testa della classifica. Pecci guadagna una posizione con il tempo di 9.59, ma nulla può in funzione dell’accesso alla finale.

Benedetti Nicola ( Forestale) e Simonetti Federico (Carabinieri) sono schierati nella poule C dove la prova d’esordio è il nuoto, che registra il record personale dell’atleta modenese che chiude con il tempo di 2.07.45. L’atleta dei Carabinieri copre i 200 metri nel tempo di 2.06.38. Si posizionano così rispettivamente 25° e 20°.

Al poligono Benedetti esaltato dall’ottimo tempo di nuoto, ritorna a sparare come sa, 189, facendo dimenticare le ultime opache prestazioni e balzando al terzo posto. Simonetti invece disputa una prova non in linea con il suo standard prestativo e realizza 177 punti che tuttavia lo fanno risalire in 14^ posizione. La prova di scherma si rivela negativa per entrambi, chiudono con 664 punti Benedetti e 748 Simonetti,  perdendo posizioni preziose. La prova di corsa permette a Nicola di riguadagnare posizioni utili per accedere alla finale, Federico finisce invece 19° con il tempo di 9.47.35, mancando così l’appuntamento con la finale di domenica.

 Si conclude così la qualifica maschile. In chiave olimpica resta ancora ufficioso il dato circa la possibilità di riversare nel ranking le due wild card. Qualora ciò dovesse accadere, teoricamente a Valentini potrebbe essere utile un 10° posto ai fini della qualifica olimpica.

Domani in  gara Corsini e Pieretti per la finale femminile.

                                                                                                           Red