Valentini come Medda |
La gara inizia il venerdì con la prova di tiro. Qui non ci sono punteggi sensazionali e si impone Certelli con 185, seguito da Giancamilli Federico 184, e Benedetti 183. Tra i 181 e i 173 troviamo tutti gli altri aspiranti al titolo.
Il sabato la prima prova è
il nuoto. Qui Franceschini con il suo 2’00” prende il largo. Giancamilli
in virtù di un deludente 2’10” lo segue a 60 punti di ritardo. Ancora un
po’ dietro troviamo poi Quarto e Petroni. Come accade sempre negli ultimi tempi l’equitazione risulta essere molto selettiva. Ad approfittarne questa volta, dopo una lunga serie di sorteggi negativi, è Valentini, che in sella al prodigioso Lester (miglior cavallo in gara) non commette errori e porta a casa 1200pt, conquistando una leadership fin troppo netta. Gli altri due del gruppo di testa riportano infatti parecchi danni in questa prova. Giancamilli con Nitra abbatte 7 barriere e finisce con 1004pt che lo fanno retrocedere in 3^ posizione. Benedetti, con 948pt diventa addirittura 8°, ma può comunque vantare di essere uscito illeso da un percorso a velocità stellare. Chi risale molto grazie all’ottimo percorso in sella a Castore è Petroni, che con 1172 diventa 2°. Al via della corsa, con Valentini che vanta 37” di vantaggio sul primo inseguitore, tutta l’attenzione è rivolta sulla lotta per le altre due medaglie, dove sono in lizza ben 7 ipotetici atleti. Dopo i primi due giri da 1000metri la lotta sembra essersi ridotta a 4 atleti. Franceschini, Petroni e Giancamilli, che corrono raggruppati e Benedetti, che li ha ormai quasi raggiunti. A 300mt dalla fine inizia un rush finale emozionantissimo. Benedetti e Giancamilli se ne vanno con Petroni che non riesce a cambiare (Franceschini si è già staccato in precedenza). La lotta per l’argento sembra aperta fino a 100mt dall’arrivo quando risulta ormai chiaro che è Benedetti a spuntarla sul compagno di squadra (entrambi vestono la casacca della Forestale, che al primo assoluto della propria storia può così vantare un argento e un bronzo). Dopo Valentini, Fiamme Azzurre, che vanta 47” di vantaggio, il traguardo accoglierà quindi Benedetti e Giancamilli, seguiti poi da Petroni e dal rimontante Simonetti. 6° è Franceschini. Per Giancamilli arriva così il primo podio assoluto in carriera, tra l’altro meritatissimo per come ha condotto l’intera gara, oltre a un tempo di corsa, 9’22”, che dovrebbe dargli tanta fiducia in vista degli europei under 21 che si terranno tra 10 giorni. Benedetti coglie il 4° podio consecutivo agli assoluti fermando il cronometro della prova podistica sugli 8’49”. Nicola continua comunque a dimostrare un buono stato di forma in tutte le discipline in attesa che il tiro ritorni a essere quello conosciuto nell’ultimo biennio.
Valentini vince con questa
edizione 2008 il titolo assoluto per la quinta volta, affiancando così
Mario Medda in questa speciale classifica che lo vede ormai secondo al
solo irraggiungibile Masala. Anche circa il numero di podi, che sono 7,
la situazione è identica, secondo posto condiviso con Medda, staccati da
Daniele.
Tanti sacrifici degli ultimi
mesi sono stati così pienamente ripagati. Chissà che questo risultato
non gli riapra qualche porta internazionale inspiegabilmente chiusa da
tempo. D F |