Valentini non perde il vizio

Podio scherma Formia - Marzo 2008Non essendo convocato per nessuna competizione di pentathlon, Valentini cerca qualche soddisfazione nella sempre cara scherma.
Dopo la delusione del weekend passato, in occasione degli interregionali di fioretto, dove è uscito di gara anzitempo, l’atleta delle Fiamme Azzurre si è ben rivalso in quel di Formia.
Come al solito alle fasi regionali del Lazio, qualificazione per gli Open di Foggia, di schermitori in gara ce n’erano più di 100.

Dopo la fase a gironi spicca al 4° posto momentaneo Matteo Smith. Secondo dei pentatleti è Giancamilli, 13°.
Spicca in negativo la 69^ posizione di Valentini, non molto lontano dalla zona eliminazione.

Stabilito il tabellone delle dirette si comincia con gli assalti.
Andrea è subito impegnato nello spareggio per accedere al tabellone da 64. L’avversario designato è il giovane pentatleta Morelli, che si arrende ma riesce comunque a raggiungere quota 10 grazie ad una lunga serie di doppi.

Nel turno successivo Andrea si trova di fronte Tarquini Federico, testa di serie n° 5. Sempre in vantaggio, l’olimpionico di Atene, si impone con un certo margine al termine di un assalto basato sulla scelta di tempo. Nel frattempo De Santis, Smith e Quarto passano anch’essi agilmente alla fase successiva. Impresa riuscita anche al sempreverde Giommoni Stefano, ai danni di Giancamilli.

Per entrare nei 16, De Santis si impone su Cesta solo nel finale, al termine di una bella rimonta frutto di ottimi consigli degli amici.

Valentini elimina senza difficoltà ancora una volta Luison, come già avvenuto un anno fa. Anche Smith, Quarto e Giommoni, che elimina Porreca, proseguono la gara.

Agli ottavi Andrea affronta l’altro Tarquini, Lorenzo. L’assalto prende subito un andazzo negativo per il pentatleta fino al parziale di 6-11. Qui Valentini cambia tutto e riesce a recuperare l’avversario sul 13 pari. Dopo un doppio, arriva per l’azzurro la stoccata del 15-14.

Altro tiratissimo assalto è quello vinto da De Santis sul quotatissimo, atleta di casa, Bussi. Tullio dopo aver condotto a lungo e essersi visto recuperato, è freddo e determinato a imporsi nel minuto di spareggio.

Nel frattempo Giommoni elimina Smith, 3° pentatleta di fila cadutogli sotto gli artigli. Quarto ha la meglio su Solaroli e entra negli 8.

Gli assalti dei quarti sono privi di emozioni. Valentini e De Santis, vincono senza grandi difficoltà, rispettivamente con Giommoni e Moretti. Quarto si arrende invece a Ranucci.

In semifinale sono di fronte i due pentatleti rimasti. Fin dall’inizio è Valentini a prendere l’iniziativa, ma è De Santis ad andare in vantaggio. L’assalto è un continuo alternarsi di belle stoccate, con il gap che altalena tra una  e due stoccate. Sul 13-12 Tullio è bravo a trovare un doppio che lo porta a un passo dalla vittoria. Subito dopo è però il turno di Andrea a essere cinico nel mettere a segno la stoccata del 14 pari. La tensione sale e l’epilogo è dei più singolari. Valentini spinge ancora una volta Tullio a fondo pedana. Al momento decisivo, sull’affondo deciso di Andrea, De Santis balza indietro a schivare la punta avversaria e a toccare, distendendosi al massimo, la spalla rivale. Si accende la sua luce ma l’arbitro assegna senza indugi la vittoria ad Andrea, causa l’uscita netta dell’altro dalla linea del metro.

Neanche il tempo di commentare l’avvenuto che Valentini è sulla pedana della finale di fronte all’atleta di casa Camerota, nazionale giovane. L’inizio di Andrea è molto promettente con un parziale di 4 a 1. Poi però l’avversario prende le misure e riduce il gap. Valentini con qualche difficoltà riuscirà comunque a restare sempre in vantaggio fino a imporsi 15 a 13. Arriva così l’ennesima vittoria e un po’ di adrenalina in una stagione che lo vede ricoprire il ruolo di spettatore.

Ottimo veramente ancora una volta è stato De Santis. Hanno poi ben impressionato sia Quarto, finito 7°, che Smith, arrivato 10°.

Il giorno dopo sono scese in pedana le donne.

La migliore delle pentatlete è risultata Alessia Pieretti, salita sul terzo gradino del podio. Dopo aver concluso i gironi con 3 vittorie e 2 sconfitte, l’atleta dell’esercito, supera agevolmente le prime due dirette. Prima di accedere alla semifinale vince nettamente altri due assalti. Si trova di fronte a questo punto Pascale, con la quale deve arrendersi al termine di un tiratissimo assalto conclusosi sull’8 a 7.

Buoni piazzamenti da rilevare sono poi quelli di Videtta, 8^, Mancini, 12^, e Tocchi, 24^.

Come accade spesso, i molti pass per l’Open di Foggia conquistati dai nostri atleti, saranno inutili a causa della concomitanza di date con gli assoluti di Civitavecchia. Dovranno quindi ripartire tutti dalla Coppa Italia regionale di fine aprile.

                                                                D F