Valentini non perde il vizio |
Dopo la
fase a gironi spicca al 4° posto momentaneo Matteo Smith. Secondo dei
pentatleti è Giancamilli, 13°. Nel turno
successivo Andrea si trova di fronte Tarquini Federico, testa di serie n°
5. Sempre in vantaggio, l’olimpionico di Atene, si impone con un certo
margine al termine di un assalto basato sulla scelta di tempo. Nel
frattempo De Santis, Smith e Quarto passano anch’essi agilmente alla
fase successiva. Impresa riuscita anche al sempreverde Giommoni Stefano,
ai danni di Giancamilli. Per
entrare nei 16, De Santis si impone su Cesta solo nel finale, al termine
di una bella rimonta frutto di ottimi consigli degli amici. Valentini
elimina senza difficoltà ancora una volta Luison, come già avvenuto un
anno fa. Anche Smith, Quarto e Giommoni, che elimina Porreca, proseguono
la gara. Agli
ottavi Andrea affronta l’altro Tarquini, Lorenzo. L’assalto prende
subito un andazzo negativo per il pentatleta fino al parziale di 6-11. Qui
Valentini cambia tutto e riesce a recuperare l’avversario sul 13 pari.
Dopo un doppio, arriva per l’azzurro la stoccata del 15-14. Altro
tiratissimo assalto è quello vinto da De Santis sul quotatissimo, atleta
di casa, Bussi. Tullio dopo aver condotto a lungo e essersi visto
recuperato, è freddo e determinato a imporsi nel minuto di spareggio. Nel
frattempo Giommoni elimina Smith, 3° pentatleta di fila cadutogli sotto
gli artigli. Quarto ha la meglio su Solaroli e entra negli 8. Gli
assalti dei quarti sono privi di emozioni. Valentini e De Santis, vincono
senza grandi difficoltà, rispettivamente con Giommoni e Moretti. Quarto
si arrende invece a Ranucci. In
semifinale sono di fronte i due pentatleti rimasti. Fin dall’inizio è
Valentini a prendere l’iniziativa, ma è De Santis ad andare in
vantaggio. L’assalto è un continuo alternarsi di belle stoccate, con il
gap che altalena tra una e due stoccate. Sul 13-12 Tullio è bravo a
trovare un doppio che lo porta a un passo dalla vittoria. Subito dopo è
però il turno di Andrea a essere cinico nel mettere a segno la stoccata
del 14 pari. La tensione sale e l’epilogo è dei più singolari.
Valentini spinge ancora una volta Tullio a fondo pedana. Al momento
decisivo, sull’affondo deciso di Andrea, De Santis balza indietro a
schivare la punta avversaria e a toccare, distendendosi al massimo, la
spalla rivale. Si accende la sua luce ma l’arbitro assegna senza indugi
la vittoria ad Andrea, causa l’uscita netta dell’altro dalla linea del
metro. Neanche
il tempo di commentare l’avvenuto che Valentini è sulla pedana della
finale di fronte all’atleta di casa Camerota, nazionale giovane.
L’inizio di Andrea è molto promettente con un parziale di 4 a 1. Poi
però l’avversario prende le misure e riduce il gap. Valentini con
qualche difficoltà riuscirà comunque a restare sempre in vantaggio fino
a imporsi 15 a 13. Arriva così l’ennesima vittoria e un po’ di
adrenalina in una stagione che lo vede ricoprire il ruolo di spettatore. Ottimo
veramente ancora una volta è stato De Santis. Hanno poi ben impressionato
sia Quarto, finito 7°, che Smith, arrivato 10°. Il giorno
dopo sono scese in pedana le donne. La
migliore delle pentatlete è risultata Alessia Pieretti, salita sul terzo
gradino del podio. Dopo aver concluso i gironi con 3 vittorie e 2
sconfitte, l’atleta dell’esercito, supera agevolmente le prime due
dirette. Prima di accedere alla semifinale vince nettamente altri due
assalti. Si trova di fronte a questo punto Pascale, con la quale deve
arrendersi al termine di un tiratissimo assalto conclusosi sull’8 a 7. Buoni
piazzamenti da rilevare sono poi quelli di Videtta, 8^, Mancini, 12^, e
Tocchi, 24^. Come
accade spesso, i molti pass per l’Open di Foggia conquistati dai nostri
atleti, saranno inutili a causa della concomitanza di date con gli
assoluti di Civitavecchia. Dovranno quindi ripartire tutti dalla Coppa
Italia regionale di fine aprile. D F
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