13 settembre 2009

Giancamilli, bronzo a passo di samba

 

Federico GiancamilliDopo la bellezza di 16 anni un azzurro torna sul podio della finale di Coppa del Mondo. Nell’edizione 2009, tenutasi a Rio, Federico Giancamilli ha infatti conquistato la medaglia di Bronzo. Con questo exploit Fede entra inoltre di diritto nella Galleria dei Campioni. Veniamo alla cronaca.
Inizia con un’ottima scherma, 944, che gli vale la sesta posizione parziale. I cinque atleti davanti sono però tutti sopra i 1000pt.
Nella prova di nuoto si esprime al meglio con un fantastico 2’05”76, che non gli fa recuperare posizioni ma gli permette di restare attaccato al gruppetto dei primi e a scrollarsi di dosso i primi inseguitori.
La prova di equitazione non parte sotto i migliori auspici avendo ricevuto in sorte un cavallo che aveva totalizzato 0 punti nella manche precedente con un solo ostacolo saltato, tuttavia l’atleta della Forestale con 1140, riesce a concludere il percorso con solo 3 abbattimenti meritandosi i complimenti degli addetti ai lavori.
La prova non porta sconvolgimenti nella parte alta della classifica e di conseguenza Federico non perde posizioni ma perde un po’ di punti rispetto ai primi.
Al via della corsa lo vediamo quindi con il numero 6 sul petto.
Davanti nelle prime due posizioni troviamo i fratelli El Geziry (Egy) con 46” e 43” di vantaggio. In terza posizione parte il Campione del Mondo in carica, l’ungherese Marosi, con 29” su Fede. Poi più vicini a 20” e a 11” l’azzurro deve raggiungere rispettivamente Lapo, Blr, e Tymoshchenko, Ukr.
Dietro deve invece difendersi dal probabile attacco di Svoboda, Cze, specialista della prova, che insegue a 11”.
Come al solito i due egiziani non brillano in questa prova e perdono il grande vantaggio accumulato.
L’ungherese invece controlla ottimamente la situazione e vince nettamente la gara. Anche Tymoshchenko riesce a esprimersi bene e sul traguardo conquista l’argento.
La lotta per il bronzo è invece emozionantissima.
Con i due egiziani che vengono leggermente staccati sono 4 gli atleti a giocarsi il gradino più basso del podio.
Federico se la deve lottare infatti con Lapo, al quale ha ripreso i 20” di vantaggio, con Svoboda, che ha chiuso il gap iniziale e con il messicano Soto, autore di una magnifica rimonta e vincitore della prova.
Ma dopo aver perso la qualificazione mondiale proprio nella parte finale della corsa, questa volta l’azzurro ha voglia di rivalsa. Inoltre prima di partire ci aveva confessato di avere un forma nettamente migliore rispetto a un mese fa, e finora nelle altre prove ha perfettamente rispettato le aspettative. Come tutti speravamo, anche nell’ultima prova tira fuori il meglio di sé, in particolare nelle frazioni di corsa, e si impone in un finale da brivido.
L’Italia del pentathlon ringrazia vivamente questo ragazzo per la prima medaglia seniores stagionale, e che medaglia!
Oltre a Federico in gara c’erano anche Nicola e Riccardo.
Il primo finisce la competizione in 14^ posizione, così come aveva cominciato con la prova di scherma, 832pt.
Nel nuoto si era espresso bene con 2’12”86, e nell’equitazione un po’ meno con 1120pt. Nel combined non ha saputo fare la differenza come al solito e con 11’24” deve accontentarsi della metà classifica.
Riccardo partito male nella scherma con 664pt, 29^ posizione ha saputo pian piano recuperare terreno con 2’10”44, 1160 nell’equitazione e con un ottimo combined, 11’15”. Finisce così in 17^ posizione.
La stagione seniores internazionale azzurra si conclude così in bellezza, con l’auspicio che nei prossimi mesi si possa lavorare al meglio in vista di un brillantissimo 2010.

                                Red