In una giornata dal clima tipicamente estivo si sono tenute a Roma, presso il centro dell'Acquacetosa, le qualifiche femminili della World Cup. Così come per gli uomini l'Italia schierava 12 pentatlete. Il programma prevede la scherma come prova d'esordio, con le due poule che gareggiano in simultanea. Nel primo gruppo subito in testa Crognale con 1036 pt, Bonessio è 10^ con 856 , Claudia e Clara Cesarini seguono appaiate in 14^ posizione con 784pt, Sotero chiude il gruppo delle azzurre in 23^ piazza con 568 pt. Nel secondo gruppo è Videtta la migliore delle italiane con 928 pt., Mancini totalizza 856 pt , ad una staccata troviamo Pieretti in 10^ posizione, seguono Spagnoli e Tocchi rispettivamente con 784 e 712 punti, in 21^ e 23^ posizione troviamo Ruggeri e Gandolfo entrambe sotto i 700 punti.
La prova natatoria  regala soddisfazioni alla squadra azzurra, a conferma della tendenza che vede il nuoto in crescita: nella poule A è Sotero la migliore azzurra con il tempo di 2.15.80, seguita da Crognale (2.21.9), Cesarini Claudia ferma il cronometro sui 2.24.95, Bonessio chiude in 2.25.79 e Clara Cesarini copre i 200 m. della prova in 2.29.62. Tutte eguagliano o migliorano le proprie prestazioni. Nella poule B Gandolfo se la batte con la vincitrice della prova, l'americana Isaksen, e chiude in 2.17.01. Nella stessa batteria  Alessia Mancini conclude soddisfatta la prova stabilendo il proprio record personale con il tempo di 2.19.5. A seguire Ruggeri chiude in 2.22.28. Con il tempo di 2.27.44 troviamo la giovanissima Tocchi e a pochi decimi Videtta, che migliora vistosamente il proprio personale; Pieretti nuota in 2.29.68 e Spagnoli chiude in 2.32.75. 

Alla partenza del combined tutte possono potenzialmente qualificarsi. Nella prima poule ce la fanno Crognale, Bonessio e Cesarini Claudia. Sotero e Cesarini Clara concludo in 21^ e 25^ posizione. Nella poule B Mancini, Videtta e Pieretti sono le finaliste; Gandolfo (19^), Spagnoli (20^), Tocchi (23^)e Ruggeri (25^) non accedono alla finale di domenica.

Domani in gara gli uomini per la finale.

Red