L’edizione
2009 degli assoluti passerà alla storia come una delle più emozionanti
di sempre. La gara è sempre stata apertissima e molti atleti hanno
lottato per la vittoria, ma alla fine uno solo l’ha spuntata…..
Si inizia con la scherma. Al termine della prova sono in molti nelle zone
alte della classifica raggruppati in pochi punti. De Santis Tullio e Lupi
Davide guidano con 1056. Insegue a 1028 un terzetto di esperienza con
Caldarone, Simonetti e Giancamilli, enunciati in ordine di decennio.
Valentini, campione assoluto in carica, e Benedetti, vice campione
assoluto in carica, rispettivamente con 1000pt e 972pt, restano attaccati
al treno.
La prova di nuoto lancia Tullio in prima posizione solitaria, bissando la
vittoria della prima prova e stabilendo il nuovo record della competizione
con 2’03”58. L’unico a tenere il colpo è Giancamilli Federico che,
con 2’06”2, segue a 60 punti.
Da 70 punti più indietro seguono ravvicinati tra loro Lupi, 2’14”,
Petroni e Porreca risaliti grazie al 2’06” e al 2’04”, Quinzi,
Simonetti e Valentini.
La seconda giornata di gare inizia col Combiend-event.
La prima serie di tiro stravolge subito la classifica. Giancamilli passa
in testa con Lupi che lo insegue. De Luca e Benedetti, dalle retrovie si
rifanno subito sotto. De Santis perde tutto il vantaggio accumulato e
qualche posizione.
Alla seconda tornata al poligono l’ordine cambia di poco, con Lupi che
pian piano si avvicina sempre più a Federico e con Benedetti già
rientrato nelle zone caldissime.
Quest’ultimo pecca però di imprecisione nell’ultima serie.
Davanti la sfida resta quindi a due, tanto che Davide riprende Federico e
solo allo scatto finale è l’eroe di Rio ad avere la meglio.
Anche per la terza posizione si assiste a un determinante rush finale con
De Luca che ha la meglio su Benedetti.
Segue staccato Domenico Porreca.
Si passa all’equitazione e la tensione sale. La sfida a 4 per il titolo
e per il podio è tesissima. Solo 8 punti dividono Giancamilli da Lupi.
Riccardo insegue a 40 punti e Nicola è attaccato a ulteriori 4pt. Sono
tutti racchiusi in 44pt.
Fin dai primi percorsi la gara non sembra essere molto selettiva ma dati i
distacchi minimi tutto può succedere. Arriva il momento clou e entra in
campo Benedetti. Dopo una metà gara perfetta lascia nel finale 2 barre e
finisce con 1160pt.
Tocca a De Luca che riesce a mantenere la posizione e quindi il podio con
altrettanti 1160pt.
Arriva l’ora del più giovane e meno esperto del quartetto, Davide Lupi.
Per la prima volta in carriera a lottare per un risultato di tale valore,
Davide riesce con la grinta che lo ha contraddistinto per tutte le prove,
a superare la tensione. Non è il massimo in eleganza ma l’efficacia
c’è. Un brivido si vive al numero 8 quando prende con la gamba il
piliere, che dopo aver altalenato si rimette in posizione senza alcuna
perdita di punti. Anche per Lupi al termine del percorso si contano 2
errori ma i suoi sono 1160pt da sogno.
L’ora della verità arriva con l’ingresso in campo di Federico. Può
permettersi due abbattimenti, ma ogni ulteriore perdita di punti potrebbe
risultargli fatale. In sella a Euro, ben lavorato precedentemente, inizia
in maniera perfetta il giro. Dopo il numero 4 il cavallo alza troppo il
ritmo e Fede impiega più di un salto per riprendere la giusta cadenza,
senza però incorrere in alcun errore. Arriva la parte finale del percorso
e il suo nome comincia a delinearsi sull’albo d’oro degli assoluti. Ma
c’è ancora il tempo per un brivido finale. Vedendo l’arrivo sia il
cavallo che il cavaliere affrettano i tempi e il ritmo, entrando troppo
forte nella combinazione finale. Qui con un tempo in meno e qualche
difficoltà riesce ugualmente a passare oltre e tagliare il traguardo da
Campione Assoluto 2009.
Viste
le prove, c’è da dire che il titolo è meritatissimo vista la
completezza di questo atleta. Il 5° posto è infatti il piazzamento
peggiore registrato nelle singole discipline.
Dopo l’exploit in America Latina, possiamo proprio dire che con questo
titolo è attualmente il NUMBER ONE.
Due parole vanno poi spese su Davide Lupi. Ventunenne, senza quasi alcuna
esperienza importante ha saputo, con una grinta da grande agonista,
togliersi una soddisfazione non da poco. Un anno fa forse nessuno ci
avrebbe scommesso, tranne uno, egli stesso!
Bravo Davide!
Complimenti
anche a De Luca, che partito dalle retrovie con la scherma ha saputo
rifarsi sotto alla grande con la vittoria del Combined-event, cogliendo
così il secondo podio assoluto in carriera.
Fa notizia anche l’esclusione dal podio di Nicola Benedetti, che dopo 4
anni, deve accontentarsi della medaglia di legno, in attesa di rifarsi.
Red
|