Dopo
le ottime qualifiche del giovedì, Riccardo e Pier Paolo scendono in pedana
per la finale dell’ultima prova di Coppa del mondo della stagione.
Petroni non è brillantissimo e finisce con 664pt che lo relegano nelle
zone basse della classifica.
De Luca ripete invece l’ottima scherma già espressa in semifinale e con
904pt si piazza al 4° posto momentaneo.
Davanti in fuga ci sono Lesun (1024pt) e Sika (1000pt). A 952pt è terzo
Tymoshchenko.
Si passa al nuoto, e qui Riccardo migliora la qualifica e con 2’11”62
scende in 12^ posizione, ma con il solo Lesun staccato. L’atleta
dell’est vanta infatti un gap sull’azzurro di 180pt. Tutti gli altri
sono lì poco lontani.
Si passa all’equitazione e qui arriva il capolavoro. L’atleta in forza
ai Carabinieri completa un percorso netto, unico “clean round” della
giornata, e risale in 4^ posizione. Con Lesun, uscito malissimo dalla
prova, Riccardo si ritrova a soli 16pt dalla testa della gara.
Al via del combined c’è un duo a dividersi la leadership, il russo
Frolov e il coreano Nam. A 3” parte l’ungherese Demeter e un solo
secondo dietro quest’ultimo è il turno dell’azzurro. Altri 6”
dietro tocca poi al lituano Kinderis con il compagno di squadra Krungolcas
subito alle sue spalle.
Dopo il breve tratto di corsa iniziale gli atleti entrano nella piazzola
di tiro raggruppati dalla breve distanza.
Da qui con una grande serie esce in testa Kinderis, seguito da Riccardo.
Gli altri seguono a pochi metri.
Nel primo km podistico l’azzurro opera il sorpasso ai danni del lituano
e si presenta in piazzola, per la seconda serie, in prima posizione. Spara
ancora molto bene e inizia il secondo mille ancora in testa. Kinderis gli
è attaccato, e un gruppo costituito da Nam, Demeter, Krungolcas e Frolov
sono dietro non molto distanti. Il lituano in questa frazione di corsa
rende il sorpasso all’italiano ed si riprende la leadership, con De Luca
che prende la pistola per secondo. Quest’ultima serie di tiro è
caratterizzata da qualche errore dei primi, causati dalla forte stanchezza
fisica, e dalle buone serie invece di Nam e soprattutto Frolov.
Al via dell’ultimo km di corsa si è così formato un quartetto.
Frolov impone un ritmo progressivo molto duro. Dopo la metà della
frazione il koreano cede e si stacca. Resta così un terzetto a giocarsi i
tre gradini del podio. Negli ultimi 200mt la progressione è micidiale e
Riccardo si ritrova a staccarsi di qualche metro. Kinderis resta l’unico
che ancora resiste ma nel finale anch’egli deve arrendersi a Frolov,
seppur di un solo secondo. De Luca arriva con 3” secondi dal russo.
Se da un lato c’è il rammarico di aver sfiorato la vittoria,
dall’altro c’è la soddisfazione del primo podio internazionale ctg
assoluta in carriera. In Coppa del mondo l’ultimo azzurro premiato
risaliva al 2007.
Riccardo è così il terzo azzurro a dimostrare di avere ottime qualità e
tante potenzialità per poter puntare in alto; con Nicola e Federico hanno
veramente tante possibilità di togliersi ogni sfizio.
Proprio nel periodo che lo vedeva ridimensionato il carabiniere di Mentana
ha saputo alzare la testa e ha mandato un bel messaggio a tutto
l’ambiente.
Per la cronaca: Pierpaolo con 2’05” era risalito in 30^ piazza. Poi
con 1192pt a cavallo diventava 19° per chiudere al 21° posto dopo il
combined.
Domani finale femminile con Sabrina Crognale a difendere i nostri colori,
nel suo esordio internazionale nella stagione.
Red
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