4 settembre 2010

Chengdu:nonostante De Luca l'Italia naufraga 

Dal mondiale cinese l’Italia esce con un buon 9° posto individuale di De Luca, ma con una  prestazione di squadra decisamente non all’altezza.
Si parte con la scherma, dove De Luca e Benedetti totalizzano 856 punti (12^ posizione); Giancamilli non riesce ad ottenere più di 760 punti  ed è relegato al 27° posto; l’Italia nella classifica provvisoria è seconda.
Nella successiva  prova, il nuoto,  De Luca realizza 2.10.89 (28° tempo) e finisce 19°, Giancamilli con 2.07.39 (19° tempo) guadagna una posizione e Benedetti 2.17.06 (32 ° tempo) scende al 32° posto; nella classifica a squadre gli azzurri sono in 5^ posizione.
Nella terza prova l’equitazione, fatta salva la prestazione di De Luca che con 1140 punti (17°) passa  al 18° posto , Giancamilli e Benedetti rispettivamente con 856 (33°) e 768 (34°) finiscono 33° e 34° nella classifica generale; rimane invariata la classifica a squadre: Italia 5^.
Nell’ultima prova, il combined, De Luca con 11.14.65 (13° tempo) risale fino al nono posto, che in un Mondiale, è un piazzamento di tutto rispetto; Giancamilli con 11.25.79 (18° tempo) rimane 33° e Benedetti con 12.15.70 (32° tempo) scende al 35° posto. La classifica a squadre vede così l’Italia in 5^ piazza.
La prestazione collettiva, oltre la cronaca merita qualche riflessione, soprattutto in considerazione del fatto che in finale le squadre a ranghi completi erano cinque e che la Russia, con due soli atleti in squadra,  è arrivata a soli 12 punti dall’Italia. Una prestazione veramente deludente visto il potenziale degli  atleti azzurri; nella prova di scherma  riusciamo ad ottenere il secondo punteggio a squadre, in tutte le altre siamo il fanalino di coda.
Il nuoto, come si  può notare dallo schema a fine articolo, è la disciplina dove paghiamo il gap maggiore. Con l’evoluzione della disciplina negli ultimi anni, considerando anche l’avvento e l’eliminazione del “costumone”, c’è stato un miglioramento generale, cui non abbiamo saputo tener testa.
La prova di combined merita una riflessione a parte: con il nuovo format  gli azzurri erano all’inizio la squadra da battere, ora si  trovano nelle retrovie a rincorrere gli altri.
Osservando nel dettaglio le prove individuali si può notare che, nonostante il nono posto, De Luca non realizza  come di solito uno dei migliori tempi del combined, sua specialità, ottenendo il 13° tempo;  nelle altre prove si comporta bene. Benedetti trova continuità nella scherma, ma naufraga nell’equitazione e soprattutto realizza uno dei peggiori tempi nel combined, dove di solito domina; il nuoto, si sa, non è purtroppo mai stata la sua disciplina. Giancamilli nell’equitazione e soprattutto nella scherma, retrocede nettamente rispetto alle proprie potenzialità, riesce a nuotare bene, e realizza un discreto 19° tempo nel combined.
Ultima considerazione: nel ranking Mondiale, facendo due calcoli, i nostri ragazzi dopo questa prova dovrebbero occupare rispettivamente De Luca la 9^ posizione, Benedetti la 10^, e Giancamilli la 36^ e Petroni, che non si era qualificato per la finale, la 48^ posizione.
E’ senza dubbio un bel gruppo, ma purtroppo i risultati scarseggiano. Ci auguriamo che nei prossimi due anni che ci separano dalle Olimpiadi di Londra i nostri ragazzi riescano a ritornare gli "enfants terribles" che sono stati fino al 2008 conquistando per tre anni consecutivi il titolo di campioni del mondo juniores a staffetta,  specialità cui l’Italia non ha più partecipato a decorrere dal 2009.
Così ci siamo ritirati da campioni…

Pierluigi Giancamilli


CLASSIFICA SQUADRE NELLE SINGOLE PROVE

 

 

Scherma

Nuoto

Equitazione

Combined

Totale

 

Lithuania

2580

1

3784

3

3540

1

6884

2

16788

1

3

KINDERIS Justinas

880

 

1264

 

1180

 

2388

 

5712

 

5

KRUNGOLCAS Edvinas

868

 

1284

 

1180

 

2308

 

5640

 

18

MAKAROVAS Tomas

832

 

1236

 

1180

 

2188

 

5436

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Czech Republic

2448

3

3776

4

3356

2

7028

1

16608

2

6

POLIVKA Ondrej

832

 

1296

 

1108

 

2400

 

5636

 

10

SEDLECKY Michal

856

 

1220

 

1172

 

2268

 

5516

 

17

SVOBODA David

760

 

1260

 

1076

 

2360

 

5456

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hungary

2448

3

3952

1

3284

3

6700

3

16384

3

13

MAROSI Adam

856

 

1336

 

1100

 

2208

 

5500

 

15

KASZA Robert

832

 

1316

 

1120

 

2216

 

5484

 

22

NEMETH Robert

760

 

1300

 

1064

 

2276

 

5400

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

South Korea

2256

5

3908

2

2768

4

6632

4

15564

4

29

NAM Dong-hun

664

 

1292

 

988

 

2352

 

5296

 

30

LEE Sung hyun

808

 

1332

 

1160

 

1960

 

5260

 

34

JUNG Hwonho

784

 

1284

 

620

 

2320

 

5008

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Italy

2472

2

3660

5

2764

5

6624

5

15520

5

9

DE LUCA Riccardo

856

 

1232

 

1140

 

2304

 

5532

 

33

GIANCAMILLI Federico

760

 

1272

 

856

 

2260

 

5148

 

35

BENEDETTI Nicola

856

 

1156

 

768

 

2060

 

4840