Si
è tenuta nel weekend del 21-23 maggio, nell’autodromo di Adria, la fase
nazionale della Coppa Italia della scherma. In palio per gli atleti qui
qualificati c’erano 16 posti per gli assoluti.
Nelle donne sono scese in pedana più di 200 schermitrici. Tra queste
c’erano varie pentatlete.
Al termine della gara troviamo una stupefacente Spagnoli in 8^ posizione.
Dopo un girone così così, con 3 vittorie e 3 sconfitte, entra
direttamente nelle 128 e qui se la vede subito con una testa di serie,
Mariangela Gori.
Il match equilibratissimo, termina con la vittoria di Federica per 15-14.
Nei trentaduesimi si impone a 12 su Di Guida. Si arriva quindi ai
sedicesimi, dove ci si gioca l’accesso agli assoluti. Qui si trova di
fronte la napoletana Cuomo. Il match è senza storia. A suon di cedute di
1^ Federica si impone col punteggio di 15-6. Nel successivo incontro per
gli 8 vince a 11 su Fortunato. Nei quarti di finale deve cedere alla
vincitrice della gara, Kowalczyk.
Per trovare una pentatleta qualificata per gli assoluti bisogna tornare
indietro di almeno un decennio. Complimenti a Fede!
Unica altra pentatleta a entrare nelle 64 è Corsini Claudia che finisce
in 58^ posizione.
Tra gli uomini nessuno dei nostri centra l’obiettivo assoluti. Il
migliore risulta essere De Santis, che finisce 27°. Dopo le 4 vittorie
nel girone, elimina nettamente Smith nella prima diretta, poi è bravo nel
battere alla priorità il temibile Putyatin. Vince quindi il terzo assalto
prima di arrendersi al fortissimo Bertinetti.
Nei 64 troviamo anche Valentini, Giommoni e Maltese, rispettivamente 41°,
43° e 54°. De Santis, Valentini e Giommoni sono almeno qualificati di
diritto alla prossima prova Nazionale assoluta (Ravenna a dicembre), senza
dover passare per le qualifiche regionali.
Un grosso in bocca al lupo per Federica! Gareggerà a Siracusa giovedì 24
giugno.
Red
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