27 febbraio 2011

Brava Sabrina Crognale a Palm Springs

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La finale femminile comincia sotto i migliori auspici, le ragazze infatti esordiscono con una scherma di ottimo livello occupando le prime posizioni della classifica: Cesarini con 1000 punti è seconda solo alla due volte Campionessa del mondo Caze, Crognale è 4^ con 954 punti e Bonessio con 904pt. è 9^ a pari merito con l’americana Isaksen. La prova di nuoto fa scivolare bruscamente tutte le ragazze di molti posti in classifica; realizzano infatti tempi compresi tra la 28^ e la 35^ posizione, registrando ciascuna un peggioramento rispetto ai propri personali di diversi secondi.
La prova di equitazione costituisce notoriamente un’incognita e le ragazze non sfuggono alla regola: complici due cavalli probabilmente non facili, Lavinia e Claudia, rispettivamente 20^ e 13^ racimolano pochi punti. Sabrina finisce invece il suo percorso con tre abbattimenti e qualche penalità sul tempo e, con 1132 punti, riesce a guadagnare un paio di posizioni e a rimanere in gara. Claudia e Lavinia finiscono invece nella parte bassa della classifica.
Alla conclusiva prova di combined si presentano: Sabrina 11^, Claudia 32^ e Lavinia 34^. Crognale mantiene la posizione con il tempo di 13.16.27; Cesarini con la 10^ prestazione risale diversi posti ma non può colmare il gap accumulato con il nuoto e l’equitazione. Bonessio buca la disciplina nella quale ultimamente aveva registrato buone prestazioni e, con 14.05.50, conferma la posizione di partenza.
Sabrina realizza nella sua gara di rientro a livello internazionale un buon risultato complessivo, che può darle morale dopo un’annata piena di problemi fisici.
Complessivamente la finale restituisce alla nazionale un ottimo riscontro relativamente alla scherma. Nel combined occorrerà valutare quanto l’introduzione del laser può aver influito sulle prestazioni.
Nell’equitazione il sorteggio dei cavalli  gioca la sua parte, ma molto dipende anche dall’esperienza del cavaliere e alle nostre atlete nell’ultimo biennio sono state date poche possibilità a livello internazionale.
Per quello che riguarda la prova natatoria, il livello del nuoto italiano non tiene il passo con quello internazionale, e  il cambio del tecnico avvenuto lo scorso luglio, non dà a tutt’oggi i risultati auspicati, anzi si registra un’involuzione dei tempi.
Oggi alle 16.30 ora italiana inizierà la finale maschile con in gara Benedetti, De Luca, Giancamilli e Petroni.

Red