La
finale maschile ha inizio quando in Italia è ormai pomeriggio. La prova
di scherma ci regala subito due facce della stessa medaglia: l'ottima
prova di Benedetti e Petroni che con 904 punti iniziano il loro percorso
di gara nelle prime posizioni della classifica e la prestazione
interlocutoria di Giancamilli e De Luca che con 760 e 712 punti
occupano la parte bassa della classifica. La prova di nuoto compatta la
classifica generale.Pier Paolo, migliorando il tempo della qualifica,
risulta il migliore degli azzurri e guadagna posizioni; Nicola, Federico e
Riccardo scendono.La classifica è comunque stretta e tutto è ancora
possibile. Dalla prova di equitazione solo Benedetti esce quasi a pieni
punti, Pier Paolo dalle primissime posizioni scende a metà classifica,
Federico e Riccardo compromettono definitivamente il prosieguo della gara
perdendo molti punti sul campo. Con la prova di combined Benedetti compie
la consueta scalata alla classifica, si classifica quinto a soli 20 punti
dal podio. Petroni con 11.31 guadagna due posizioni e conclude 16°.
Giancamilli e De Luca con 11.40 e 11.37 finiscono 29° e 31°.
La prova è vinta dall'ucraino Tymoshchenko, argento all'ungherese
Marosi e bronzo al bielorusso Hayanouski.
Red
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