Ad
Asti, in occasione del campionato assoluto di triathlon e tetrathlon 2012,
Davide Lupi con un superbo combined si aggiudica entrambi i titoli.
Dopo due anni di crisi torna così ad essere protagonista.
Veniamo alla cronaca.
La gara inizia il sabato mattina con la prova di scherma. Qui a
vincere è De Santis Tullio con 1060pt. Ad una sola stoccata segue Valerio
Grasselli a quota 1040pt. A 1020pt c’è poi un trio composto da Lupi,
Vitali e il veterano Pecci. A quota 1000 c’è poi Smith.
Da annoverare l’ottima prova di Ancora Tullio, classe 1996, che è
settimo con 980pt.
Nel pomeriggio inizia poi la gara di triathlon con la prova di nuoto.
Fabio Poddighe è il dominatore dell’acqua, con 1’58”3. secondo è
Micalizzi con 2’00”4 e terzo è De Santis con 2’00”5.
Seguono i giovani Persichetti, Colasanti, Gasparotto e Michele con
rispettivamente 2’03”7, 2’04”0, 2’04”3 e 2’04”5. Lupi con
2’08”9 è in 19^ posizione.
La domenica mattina si arriva al combined, prova divisa in 4 batterie.
Nella
penultima Davide Lupi si impone con un distacco abissale su tutti gli
altri. L’ultima vede poi tutti i migliori nuotatori giocarsi il podio. A
prevalere è Fabio Poddighe che completa la prova con 11’41”, ma in
classifica generale si ritrova dietro a Lupi, con uno svantaggio di 92pt.
Subito dietro, a
5”
, arriva Colasanti Alessandro che, con 11’28”, conquista anche
quest’anno il podio nel triathlon.
Ottima la prova anche di Fabio Lucidi, che con lo stesso tempo di
Colasanti gli arriva giusto
4”
dietro e prende la medaglia di legno.
Montico e Tonnini sono 5° e 6°.
Nella classifica generale del tetrathlon, sommando quindi i punti della
scherma, troviamo in testa ancora Davide Lupi. A 152pt è ancora
d’argento Fabio Poddighe. Il bronzo va a Cristiano Montico che ha la
meglio di soli 8 punti su un sorprendente Federico Tonnini, ottimo sia
nella scherma che nel combined.
Troviamo
quindi un gruppo di altri sei atleti, tutti raggruppati in 40pt, e tutti
con il rammarico di aver gettato una concretissima possibilità di podio.
In ordino ci sono Smith, Colasanti, Pucciariello, De Santis, Lucidi e
Grasselli.
Oltre
al ritorno di Lupi c’è da annoverare la crescita dei giovani. Dal bis
di Colasanti alle ottime prove di Lucidi, Tonnini e Grasselli.
Red
|