Nel mese di dicembre si è tenuto a Belgrado una gara satellite della coppa del Mondo di scherma. Tra i 6 italiani in gara c’era Andrea Valentini, alla prima esperienza schermistica internazionale.

Nella fase a gironi Andrea riporta tutte vittorie, battendo anche Di Maggio, atleta appartenente alla forte nazionale Svizzera.

Dopo questa prima fase Valentini è quindi il numero 2 del tabellone. Salta la prima diretta in virtù dell’ottimo ranking e approda nei 32.

Si trova così opposto al greco Papadimitriou e, con un secco 15-7, passa il turno e va agli ottavi di finale.

Qui una sorte non proprio gentile gli fa ritrovare lo svizzero Di Maggio. L’incontro fin dall’inizio è equilibratissimo. Dopo i primi tre minuti il punteggio è di 5-5. Al termine della seconda frazione i due spadisti sono sull’11-11. Anche nella terza frazione perdura l’equilibrio fino al 14-14.

Andrea a questo punto lancia una stoccata in flèche, che viene parata dall’avversario, ma data la stretta misura non c’è risposta. C’è invece una rimessa volante da dietro la testa di Valentini, che fissa così il punteggio sul 15-14 e approda ai quarti di finale.

Il match che si presenta sa di vintage. Valentini vs Jefremenko. Il match tra i due ex pentatleti è stato in passato sempre avvincente e spesso valeva la vittoria della prova di scherma.

In questa occasione Mihails ha il vantaggio di una maggiore esperienza. Sono infatti anni che il lettone, di origine ucraina,  si cimenta in gare di Coppa del Mondo di scherma. Nel 2010 ha addirittura ben figurato ai campionati del Mondo assoluti. Ora è a caccia della qualificazione olimpica per Londra 2012.

Torniamo alla cronaca. L’inizio vede Jefremenko prendere qualche stoccata di vantaggio. Andrea capovolge poi il match con 4 stoccate consecutive. Al termine dei primi due tempi il punteggio è comunque di parità, 9-9. L’ultima frazione vede poi il lettone avere una marcia in più. Con delle stoccate di livello altissimo riesce infatti a staccare Andrea, che deve infine arrendersi.

Valentini finisce la gara al 6° posto, Jefremenko finisce poi 2°, sconfitto dal fortissimo ucraino Herey.

Red