11  Maggio 2012

La squadra Azzurra è in finale

Le qualifiche maschili vedono tre azzurri staccare il pass per la finale di domenica. Si tratta di Pier Paolo Petroni, Nicola Benedetti e Riccardo De Luca. A giocarsi l’oro a squadre con i nostri alfieri ci saranno Russia e Ungheria. Anche la Korea e la Germania hanno 3 atleti in finale e uno fuori. C’è quindi da vedere quali sono i 3 componenti della squadra. Nel caso potrebbero essere 5 le squadre complete ma dai nomi degli eliminati crediamo siano solo le prime tre.
Veniamo alla cronaca.
Ad aprire le danze è stato Pier Paolo Petroni nella poule “A”. Inizia con la scherma e non lo fa nel migliore dei modi. Subisce le prime 3 stoccate per poi tornare a metà gara sul 50%, dal quale non riesce più a scostarsi fino alla tanto attesa doppietta dell’ultimo turno, che gli regala 18 vittorie (contro le 16 sconfitte) per un valore di 856pt. Occupa così la 16^ posizione. Passa al nuoto e con un bel 2’03”9 (8° tempo della poule) risale fino alla 10^ piazza. Si trova quindi a partire per il combined nella zona caldissima, essendo solo i primi 12 a qualificarsi per la finale.
Pier nella prima serie di tiro commette 2 errori ma riesce a uscire con 16” e mantenere la posizione. Un buona frazione podistica lo fa rientrare 9° al poligono. Qui gli errori sono 3 ma grazie ad una buona rapidità se la cava con 18” ed esce ancora 9° ma con un guadagno netto sia davanti che dagli inseguitori che si fanno molto meno pericolosi. Dopo la seconda frazione di corsa rientra col gruppo del 5° e con 15” si ritrova a ripartire 4°. Gestire la situazione è a questo punto un gioco da ragazzi! Con 10’33” obiettivo centrato!
Nella poule “B” è impegnato Federico Giancamilli. Qui si inizia con il nuoto. Fede con 2’07”79 si ritrova 18°, a testimonianza dell’incredibile livello che si è raggiunto in questa disciplina.
Passa alla scherma e qui dopo un buon inizio, con tre vittorie, arriva un periodo buio che lo porta ad avere 5 vittorie su 15 assalti. Tenta poi di recuperare, riuscendo ad arrivare a meno 1 (una vittoria in meno delle sconfitte) ma poi subisce due botte dai forti Russi e alla fine si ritrova a doversi accontentare di 15 stoccate per un valore di 784pt. Scivola così 21° con 120pt di distacco dalla 12^ posizione.
L’inizio del combined fa ben sperare con una serie superlativa in cui impiega solo 9” e dimezza il distacco, ripartendo 17°. Ma la seguente frazione podistica riporta Fede al 19° posto molto staccato. Nella seconda parte di gara la storia è identica, con 9” nel tiro e con una corsa sottotono.
Al termine del secondo km è chiaro che non c’è più niente da fare. Con 10’51” finisce 18°. Niente finale per il pentatleta della Forestale.
L’ultima poule ad iniziare è stata la “C”, che può approfittare poi del grande ritardo accumulato, per correre con temperature decenti.
Qui si inizia col nuoto, punto deboli degli azzurri. Ma oggi Riccardo De Luca e Nicola Benedetti riescono in questa prova a esprimersi al meglio.
Riccardo ferma il cronometro su 2’08”6, ed è 18°. Nicola con 2’14”1 è 31°. La seconda prova è chiaramente la scherma dove Nicola parte subito col turbo. Riesce poi a tenere per tutta la gara e con 1000pt archivia la questione qualificazione, rimontando fino all’8^ piazza. Conferma inoltre i progressi schermistici già dimostrati in Ungheria.
Riccardo, per buona parte della gara appena sotto il 50%, riesce nel finale ad andare in positivo e con 856pt conquista 4 posizioni e parte per il combined 14°. Ancora prima della partenza non si può che essere certi dell’ormai qualificazione dei due azzurri, essendo i due maggiori esponenti mondiali di questa disciplina. Con la prima ottima prova di tiro Riccardo rientra subito nei 12 e da qui è inutile raccontare una facile cavalcata dei due italiani che si godono una meritata qualificazione.
Al traguardo Nicola ferma il cronometro sui 10’43” e Riccardo sui 10’23”. Ma sono questi tempi poco indicativi dato l’andamento della qualifica. Siamo sicuri che in finale Nicola abbasserà di circa 1 minuto il tempo odierno.
Al termine della gara si può essere soddisfatti di aver promosso 3 azzurri in finale e di avere ancora intatta la squadra.
Domenica ci sarà da divertirsi!
Red