31 maggio 2012
 Settimana impegnativa: Collegiale preolimpico , Campionati Europei e Italiani 

Settimana ricca di impegni per i pentatleti italiani.
Dal 7 al 10 giugno si disputeranno i Campionati Europei junior a Szekesfehervar, Ungheria, dove saranno impegnati esclusivamente per la gara individuale: Cristiano Montico ( Fiamme Oro) Andrea Pucciariello ( Junior Pentathlon Asti),  Francesca Gandolfo ( Esercito), Camilla Lontano (Fiamme Oro), Alice Sotero ( Junior Pentathlon Asti ) e Gloria Tocchi ( Fiamme Azzurre ).

Dal 4 all’11 giugno è stato poi convocato dal C.T. Marco Quattrini un collegiale pre Olimpico, al quale parteciperanno Nicola Benedetti, Riccardo De Luca, Federico Giancamilli, Pier Paolo Petroni, qualificati con carte dirette,  Sabrina Crognale,  Claudia Cesarini che otterranno la carta attraverso il ranking e  Lavinia Bonessio, che diventa la naturale riserva in caso di rinuncia da parte della FIPM ad una delle altre due atlete, così come previsto dal Regolamento Olimpico paragrafo F:
 
“Other places
All other unused quota place(s) will be reallocated to NOCs of the next best ranked athletes on the UIPM
World Ranking list of 1 June 2012, not yet qualified.”

Il 9 e 10 giugno si disputeranno, fra Riano e Montelibretti, i Campionati Italiani Senior, Junior, Allievi, Ragazzi, Eso A, e il Trofeo Nazionale Eso B, Cuccioli e Minicuccioli.

Ne consegue che, visto il sovrapporsi degli impegni,  tutti i migliori atleti nazionali senior e junior non potranno disputare il campionato Italiano..

Discutibile è la convocazione di un collegiale pre-Olimpico proprio nella settimana del Campionato Italiano, collegiale convocato in fretta e furia, dove gli atleti non saranno seguiti dal C.T. ma da due tecnici federali, inoltre non saranno messi neanche nelle condizioni di allenarsi in tutte le discipline. Perché quindi andare a Sassari per allenarsi soltanto nel combined e nel nuoto? Non sarebbe stato più opportuno organizzare il collegiale a Montelibretti, con la possibilità di allenarsi su tutte le discipline  e di disputare il campionato Italiano verificando così lo stato di forma dei qualificati alle Olimpiadi? Non sarà mica un modo per impedendire il confronto diretto fra i qualificati?

Poniamo questi interrogativi perché qualche mese fa la Federazione ha stabilito le regole per la partecipazione alle Olimpiadi in caso di possesso di carte multiple. Tali regole decretano che saranno considerate le condizioni di forma degli atleti e che la Federazione, su indicazione del C.T., si riserva di scegliere fino all’ultima data utile. Ora per quanto ne sappiamo l’ultima data utile, avendo l’Italia in campo maschile 4 qualificati cioè due titolari e due riserve, è il momento della riunione tecnica, che si svolgerà a ridosso della manifestazione Olimpica.

E allora per quale motivo il C.T. non vuole far confrontare sul campo gli atleti? Evidentemente ha già deciso da tempo chi deve fare le Olimpiadi. Dalla disputa del Mondiale alle Olimpiadi ci sono tre mesi e l’unico modo per valutare le condizioni di un Pentatleta sono le gare. Non facendoli mai confrontare  potrà dire, basandosi su valutazioni soggettive, che è più in forma chi vuole Lui.

Visto l’andazzo si può già prevedere che anche ai Campionati europei in programma il 10 di luglio, ultima gara utile per valutare le condizioni di forma, il C.T. non darà la possibilità ai qualificati per Londra di confrontarsi tra loro. Terrà per buono  il risultato che gli torna più utile, quello degli ultimi Campionati Mondiali di Roma, negando i risultati più prestigiosi conseguiti nel quadriennio, pregiudicando la possibilità di conquistare una medaglia a coloro che sul podio a certi livelli ci sono già stati, contravvenendo così alle disposizioni del CONI che vuole che si tenga conto soprattutto delle possibilità di conquistare una medaglia. 
Red