La finale femminile ha visto in gara le due azzurre che giovedì hanno strappato il pass, Claudia Cesarini e Lavinia Bonessio.
La scherma vede le due italiane nelle zone mediane della classifica dall’inizio alla fine.
Lavinia conclude con 808pt in 18^ posizione.
Claudia con 784pt è 21^.
Con il nuoto Lavinia conferma il tempo fatto in qualifica, 2’23”19, e si ritrova sorpassata da molte nuotatrici che la fanno slittare in 29^ piazza.
Claudia con 2’21”9, tempo poco superiore a quello della qualifica, insegue la compagna di nazionale, attestandosi al 30° posto.
Con l’equitazione Cesarini recupera ciò che ha perso col nuoto. Con 1176pt ritorna infatti in 21^ posizione.
Bonessio lascia invece sul percorso 140pt e con i 1160pt rimanenti si piazza 28^.
Nel combined, è Lavinia la più precisa delle due. Con 12’09” (14° tempo) risale fino alla 25^ posizione definitiva.
Claudia pecca invece di precisione nel tiro, la seconda serie soprattutto è da dimenticare. Per fortuna le frazioni podistiche sono buone e riesce con 12’23” (19° tempo) a limitare i danni, finendo questa prova di coppa del Mondo in 23^ posizione. Entrambe con questa gara non sono riuscite a migliorare la situazione nel ranking olimpico, ma in compenso si sono quasi assicurate la qualificazione per la finale di coppa del Mondo, dove i punteggi di ranking in palio sono quasi raddoppiati.

Red