Torna a Corsini il titolo assoluto dopo tre anni di attesa

Claudia CorsiniGià vincitrice dei titoli 2000, 2001 e 2002, Claudia Corsini torna finalmente a trionfare nella competizione italiana più importante. Riesce inoltre grazie a questo piazzamento a non uscire mai in sette edizioni consecutive dalle prime due posizioni. Primato condiviso con Federica Foghetti. Sempre restando nelle statistiche porta la sua attuale squadra, le Fiamme Azzurre, alla sesta vittoria individuale consecutiva in gare nazionali seniores femminili sui cinque sport, grazie anche al prezioso contributo della compagna Sara Bertoli.

Venendo alla cronaca c’è da dire che questa vittoria dà alla nostra iridata sia un titolo importante, sia un morale notevole. Infatti tra le sue prove di oggi ce n’è una che salta all’occhio, il nuoto. Claudia finalmente dopo una lunga crisi acquatica sembra proprio aver ritrovato la giusta via, tanto da riuscire a fermare il cronometro a 2’17”0 in vasca lunga, tempo che gli vale come record personale. Questa superba prestazione ha un valore in più, infatti la campionessa ci racconta che Gianfranco Cardelli, il DT della nazionale, giustificava la sua ormai incapacità a gareggiare al meglio dicendo che ad una certa età, 28 anni, era normale un calo prestativo. Ci sottolinea anche il fatto che quest’ultimo avesse messo in discussione le capacità dell’attuale allenatore di nuoto di Claudia, Umberto Mazzini. La neocampionessa assoluta gli ha risposto nel modo più adeguato.  
Atleti e tecnici Fiamme Azzurre
Nelle altre prove l’atleta delle Fiamme Azzurre si è ben comportata senza lasciare troppi margini alle avversarie, soprattutto nell’equitazione e nella corsa dove non si è neppure dovuta spremere più di tanto.  

Ottimo secondo posto di Alessia Pieretti che torna sul podio assoluto dopo cinque anni d’attesa. Nonostante un buon tiro ed un’ottima scherma non ha potuto puntare più in alto.  
Il bronzo va alla campionessa assoluta 2005, Sara Bertoli. In questa occasione la “principessa” non è stata impeccabile e neanche fortunata. Nel tiro subisce un gap pesante e nel nuoto sbagliando il passaggio non ottimizza il risultato. Poi nell’equitazione un infortunio del cavallo verso la fine la priva di quei punti che gli sarebbero potuti valere l’argento.  
Quarto posto per Alessia Mancini apparsa in buona forma soprattutto nella corsa e nell’equitazione.  
Ottima quinta è Manuela Landi che ad eccezione della prova di corsa può veramente ritenersi soddisfatta. Stravince tra l’altro il tiro totalizzando la miglior prestazione di sempre dei campionati assoluti femminili. Ricordiamo agli addetti ai lavori che questa ragazza juniores è ancora in attesa di un interessamento da parte di qualche gruppo militare.  
Tra le altre c’è ancora una volta da lodare la giovanissima Laura Ruggeri, vera promessa di questo sport.

                                                                                        CdL