Si
sono tenuti a Roma i campionati assoluti di combinata, triathlon e
tetrathlon 2006.
Francesca Gandolfo, dopo l’argento dell’anno precedente, riesce a
trionfare nella classifica relativa alla combinata. 1° nel nuoto non ha
problemi a difendere il piazzamento nella corsa, dove blocca il cronometro
sul terzo tempo. A soli 15 anni si è già tolta la soddisfazione di
vincere un titolo assoluto. Seconda nella speciale classifica è
l’altrettanto giovane e promettente Laura Ruggeri, che non ha retto il
passo della vincitrice nella prova podistica. (entrambe nella foto insieme
a Giulia Zappacosta).
Bronzo
per la triatleta di professione Cappellini Adelaide.
Con il tiro la classifica ha visto dei sostanziali cambiamenti. Va in
testa l’atleta di Aprilia, Manuela Landi. Dopo un nuoto discreto è
riuscita a rimontare 7 posizioni con un ottima corsa. Finendo in combinata
alle spalle del podio. Un tiro non dei giorni migliori gli è bastato
comunque per balzare al comando. Seconda diventa un'altra brava tiratrice,
Francesca Limardi, che ugualmente non si è espressa al meglio. Da
sottolineare che in precedenza aveva vinto la prova di corsa, rimontando
così parzialmente il gap preso nel nuoto. Il bronzo è stato di Laura
Ruggeri che è riuscita a difendersi nella prova di precisione. La
Gandolfo è scesa al quarto posto.
Nella classifica del tetrathlon il titolo è andato ancora a Manuela che
con una scherma discreta ha conservato il vantaggio sulle avversarie.
Succede così nell’albo d’oro ad Alessia Mancini. Anche
Francesca Limardi riesce a conservare il secondo posto. Il podio viene poi
completato da Federica Spagnoli, vincitrice in precedenza del tiro e
poi brava nella prova schermistica.
4° finisce Clara Cesarini, non molto brillante. 5° Laura Ruggeri, che
nonostante tutto ha saputo difendersi anche nella scherma. 6° Cesarini
Claudia, brava nelle prove tecniche. 7° Francesca Gandolfo. 8° Crognale
Sabrina, molto deludente salvo nella scherma dove si impone.
Tra le altre da sottolineare c’è il buon tiro di Francesca Prosperi, il
5° posto in combinata ed il 6° nel triathlon di Giulia Zappacosta,
ancora quattordicenne ed il 9° posto nel triathlon della tredicenne
Gloria Tocchi. Molto male invece Marianna Videtta che nonostante le
buone prove tecniche non riesce a recuperare i punti persi in combinata a
causa di problemi fisici.
Curiose sono le prestazioni di Landi e Limardi. I loro punteggi sono
identici in tre prove, nel solo nuoto c’è il divario che ha fatto la
differenza.
Nel complesso c’è da dire che con giovani così, se ben coltivate, il
pentathlon italiano femminile presto fiorirà con altre splendide rose.
CdL |