Anche
questa edizione dei Campionati Europei Youth “B” è terminata. Non
sono arrivate le medaglie, ma proprio nella gara conclusiva le emozioni
non sono mancate. A tenerci con il fiato sospeso sono state le giovani
staffettiste. Nel tiro vengono letteralmente trascinate da Francesca
Gandolfo che è autrice di una prestazione che risulterebbe
competitivissima anche ad un mondiale seniores. Sui 10 colpi totalizza
infatti 93 punti sagoma. Questo risultato tiene a galla la squadra azzurra
che, con Ruggeri e Raimondi, non aveva altrettanto brillato. Con 254 punti
totali si ritrovano seste. Con un buon nuoto, tre frazioni simili di circa
1’05”, risalgono al quarto posto. Qui le speranze di medaglia si fanno
concrete. Il podio è molto vicino e le nostre sono buone corritrici. Le
terze, la squadra bielorussa, vengono riprese e superate, purtroppo però
le nostre non tengono il passo delle Tedesche con le quali si ritrovavano
appaiate alla partenza. Alla fine il distacco non sarà enorme, ma
consistente.
Negli
uomini è invece peggiorato il piazzamento della gara tradizionale. Con la
staffetta finiscono infatti settimi. Con questa posizione erano partiti
nel tiro, dove Montico ha spinto la squadra e Antonini l’ha frenata. Nel
nuoto tre prestazioni di circa 58” incredibilmente non bastano a
guadagnare terreno, anzi si perde una posizione. Quest’ultima viene poi
ripresa nella corsa dove vengono superati i britannici. Giancamilli in
questa prova risulta essere il migliore.
Tirando
qualche conclusione possiamo schiettamente affermare che con il tiro della
staffetta le quotazioni della Gandolfo volano al cielo. Ruggeri ha
mantenuto le aspettative mentre Raimondi non ha ripagato la fiducia
concordatagli. Per la piccola Giulia c’è ancora tempo.
Tra i
ragazzi c’è da sottolineare l’ottimo esordio internazionale di
Montico e la costante crescita di Giancamilli Francesco. Antonini non si
comporta male ma perde punti con il tiro della staffetta. Circa Rio
rimandiamo i commenti a future gare.
CdL
|