Promozione
o deriva? |
Vi
scrivo, per la fiducia che ripongo nella vostra serietà, impegno e
capacità dimostrata in questi anni attraverso il vostro sito, e
nell’onestà e nella liberalità nel dare voce a chi, praticante,
addetto o semplice appassionato di questo sport, è stato più volte
mero spettatore di comportamenti, azioni e indirizzi di coloro che
dovrebbero gestirlo, promuoverlo, valorizzarlo e “istruirlo”, ma che
in realtà sono in netta divergenza con le responsabilità del ruolo e
non corrispondenti con gli interessi del Pentathlon e con le aspettative
dei giovani e meno giovani che praticano con serietà e abnegazione
questo sport o che soltanto ne sono collaterali. Non
indugiando ulteriormente e venendo al fatto, mi sembra che ci sia molto
da eccepire sul primo atto del riconfermato Presidente Federale circa
l’inopportuna cancellazione (da un anno in calendario) del Campionato
Italiano Invernale e del Trofeo Nazionale in programma a Roma il
12-13-14 dicembre 2008, venendo addotti problemi tecnico-organizzativi
nonostante le dichiarazioni di intenti del dopo elezioni circa il fatto
che, nonostante la crisi economica, venga dato nuovo impulso alle
attività promozionali e alla formazione. Complimenti per il tempismo e
la coerenza dimostrata. Questo
è solo un altro modo per scoraggiare, deludere e allontanare sempre di
più tutti quei giovani che già fanno parte di questa Federazione e che
con enormi sacrifici ogni giorno continuano ad allenarsi. Vi chiedo,
quale sono le vostre considerazioni in merito e se la motivazione
addotta è’ solo un pretesto o c’è dell’altro? Vi
ringrazio anticipatamente per l’ospitalità. Bianca
Maria Antonelli |