Carissimo Sergio,
sono lieto di chiarire alcuni tuoi dubbi. La formula tiro-corsa si sviluppa come segue: dopo le prime prove ci sarà una data classifica. In base a questa sarà sviluppato l'handicap per la prova combinata. Quindi il leader comincerà i suoi 10 colpi di tiro a tempo 0, gli altri via via in base ai distacchi.

Per sparare l'intera serie non ci sono tempi prestabiliti, né minimi, né massimi. Ogni atleta dovrà cercare di sparare i dieci colpi nel minor tempo possibile, con il minor numero di errori. I colpi a disposizione sono contati quindi ogni tiro sbagliato costerà ben 70 metri di corsa in più.
Appena un atleta termina la propria serie parte per i primi 1000 metri di corsa + eventuali metri di penalità (non deve aspettare nessuno, anzi....), e appena ha finito, questi comincia la seconda serie di tiro (5 colpi), quindi altri 1000 metri + ..., 5 colpi, 1000 metri + ..

In pratica dallo Start comincia una unica prova senza alcuna interruzione.

Un sorpasso può benissimo avvenire durante la serie di tiro poiché l'inseguitore è stato più veloce di colui che gli era davanti.

Riflettendoci mi rendo conto che non sarà facile per le società allenare questo nuovo pentathlon. L'allestimento della prova combinata sarà un vero rompicapo. Altrettanto difficile sarà l'opera dei giudici durante le competizioni. Credo che il rapporto giudici-atleti debba essere di 1-1.

Spero di essere stato chiaro e quindi di esserti stato utile.

                                                        Andrea