Una Foghetti di bronzo

La finale di Coppa del Mondo 1997 si tiene nella cittadina portoghese di Cascais. Sono qualificate a questo importante appuntamento solo le migliori 16 atlete del circuito mondiale. Tra queste troviamo ben tre italiane, Foghetti, Fares e Giongo. In pratica schieriamo le eroine del mondiale di Sofia.  
Nel tiro sono prime a pari merito con 179 punti, l’azzurra Antonietta, Malm (Sve), Sulima (Pol) e Delemer (Fra). Federica con 172 è 9°.  
La scherma delle italiane non è delle migliori. Nina (Giongo) perde molto terreno, Foghetti con 752, decimo punteggio, rimane nona. Solo Fares va sopra gli 800 punti.  
Con la prova di nuoto comincia la rimonta di Federica. Ferma il cronometro sui 2’22”9 e risale in 7° posizione. Solo la Malm fa meglio di lei. In testa alla classifica troviamo, a questo punto, la polacca Sulima. Seconda è Simoka Bea e terza è la vincitrice del nuoto.  
L’equitazione vede, da un lato il crollo della leader momentanea, ma dall’altro gli ottimi percorsi di Malm, unico netto, e di Shubenok (Blr). Rispettivamente prima e terza della classifica. posizionata tra queste troviamo l’ungherese Simoka. Federica con 1040 punti è risalita ai piedi del podio, inseguita da vicino dalla polacca Maloszyc.  
Nella corsa l’azzurra dovrà difendersi dall’attacco di quest’ultima e dovrà a tutti i costi riprendere Bea, l’unica recuperabile, che però ha un vantaggio di ben 44”.  
Foghetti come al solito si dimostra grande combattente e, con il terzo tempo della prova, riesce nell’impresa del podio. Maloszyc non le arriverà che a 18”, avendo perso ulteriore terreno, e Simoka verrà ripresa e superata verso la fine e dovrà accontentarsi del 4° posto.  
La stagione internazionale si conclude per le azzurre con l’ennesima prova di forza. In questo fine agosto 1997 l’intera squadra ha molto di cui gioire.

                                              CdL