Lo
scorso fine settimana presso il C.P.O. di Montelibretti si è svolta la
tavola rotonda promossa dalla Fipm sulla nuova formula di gara.
L’incontro, introdotto dal Presidente Lucio Felicita, ha visto la
partecipazione di tutta l’Italia del pentathlon . Il primo relatore è
stato il prof. Tirinnanzi ( UIPM sport director) che ha illustrato nei
dettagli il combined event, puntualizzando che l’anno in corso
costituisce un anno di sperimentazione per mettere appunto aspetti tecnici
e normativi e che le prossime Olimpiadi, piaccia o no, si svolgeranno con
la nuova formula. Ai fini della spettacolarizzazione e della fruizione
massmediatica dell’evento sportivo è auspicabile che le prove
finali, equitazione e combined, si svolgano nel cosiddetto stadio del
pentathlon.
Alla
tavola rotonda ha preso parte Daniele Masala, che ha espresso le
proprie perplessità sui continui cambiamenti alla formula del
pentathlon che potrebbero, a lungo andare, far perdere a questo sport le
proprie peculiarità, spera che questo sia l’ultimo dei mutamenti, al
fine della stabilizzazione dell’identità del pentathlon moderno.
Al termine della giornata si è tenuto il test maschile di combined, che
ha visto la partecipazione degli atleti nazionali. La prova si è svolta
intorno all’impianto del C.P.O, dove era stato allestito un poligono
all’aperto con 12 linee di tiro. La scelta logistica, sebbene non
definitiva, essendo in costruzione il nuovo impianto dedicato al combined,
ha premiato la nuova formula permettendo ai presenti di seguire lo
svolgersi della competizione in modo più chiaro di quanto non fosse
avvenuto nello scorso del campionato regionale svoltosi a Roma. La
registrazione della prova è disponibile nella Video Gallery del sito.
All’inizio
della seconda giornata si è svolto il test femminile di combined
(disponibile nella sezione Video gallery del sito); a seguire sono
continuati i lavori della tavola rotonda. Ci sono stati tra gli interventi
quello dei tecnici: Luigi Filippini, che ha riferito in merito ai
risultati dei test funzionali svolti sugli atleti; Ennio
Panetti che ha presentato la propria tesi sulle nuove metodologie di
allenamento; di Luciano Lauricella in relazione al tiro nel combined; di
Marco Cellini e Gianfranco Cardelli.
Nel
fine settimana sono stati anche proposti due prototipi di bersaglio: uno
da parte di Marco Gozzoli della società Pentamodena , a gestione
completamente elettronica, l’altro da parte del consigliere federale e
membro del comitato tecnico Uipm Carlo Passatore, realizzato in
collaborazione con il maestro Mihai Popa; Passiatore ha anche
presentato un nuovo modello di pistola modificata appositamente per il
combined.
Red
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