Le Youth A sul tetto d’Europa a dispetto delle penalità


La finale femminile del Campionato Europeo Youth A ci restituisce la certezza che le atlete azzurre sono ai vertici delle classifiche internazionali.

Alice Rinaudo, fresca Campionessa del Mondo, si aggiudica anche il titolo continentale e Maria L.Lopez, argento ai Mondiali, conquista il bronzo.
M.Beatrice conclude al 13° posto e insieme alle compagne conquista il titolo europeo a squadre.
Agnese Petricca, al debutto nella categoria e autrice di un’ottima prova nella qualifica, conclude al 33° posto.

Purtroppo però, mentre la delegazione azzurra al seguito e i tutti i sostenitori festeggiavano gli ottimi risultati, la delegazione bielorussa eccepiva rispetto alla canotta di Alice e Maria, che recavano scritto sul retro ITALIA anziché ITA. Veniva così applicata la sanzione prevista dal regolamento e, con 10 secondi di penalità ciascuna, Alice veniva retrocessa al secondo posto e Maria al 4°, a pari punti con l’atleta bielorussa Katsiaryna Etsina.

Discutibile una regola che penalizza sul tempo una “irregolarità” che non produce alcun vantaggio in termine di prestazione, ma questo dice il regolamento e va accettato.

La classifica finale “post ricorso” assegna l’oro alla svizzera Anna Jurt, l’argento ad Alice Rinaudo e il bronzo alla bielorussa Etsina Katsiaryna.

A squadre oro all’Italia, a dispetto delle penalità, argento alla Russia e bronzo alla Francia.

La medaglia di Alice avrà pure cambiato colore e quella di Maria cambiato proprietario, ma questi sono solo dei dettagli, le loro prestazioni restano e non c’è norma di regolamento che possa cancellarle.

Forza ragazze, avanti così!!