Alice Rinaudo prima in Europa


L’Italia del pentathlon non ha ancora finito di festeggiare il meritatissimo oro di Giorgio Malan all’Europeo di Berna, che viene travolta dall’entusiasmante prestazione di Alice Rinaudo, Fiamme Oro, vincitrice del titolo europeo nella categoria femminile. Il team azzurro impartisce così lezioni di italiano in terra elvetica, portando a casa le medaglie individuali più pesanti.

Alice, già campionessa del mondo e vice campionessa europea nella categoria Under 19, si è imposta sulle dirette inseguitrici al termine di una giornata ai vertici della classifica fin dalle prime prove. Nel nuoto con 2:15.49 è quinta; nella prova di scherma ottiene 258 punti, ad una stoccata dalla compagna di squadra, vincitrice del torneo. Si presenta alla prova di equitazione in seconda posizione. Conclude il percorso con un abbattimento e qualche secondo di penalità sul tempo, totalizzando 291 punti. Al termine delle tre prove è in testa alla classifica, con un vantaggio di 14 secondi sulla seconda e 18 sulla terza. La prova di laser run è avvincente, Alice conduce dall’inizio, amministrando il vantaggio accumulato nelle prove precedenti. Nell’ultima frazione di corsa la russa Sergeeva assottiglia il vantaggio, ma Alice la tiene a debita distanza e taglia vittoriosa il traguardo. Argento e bronzo vanno rispettivamente alla russa Iuliia Sergeeva e alla lituana Adomaityte Elzbieta.

Rammarico per la prova di Maria Beatrice Mercuri, Fiamme Oro, vincitrice sia del nuoto in 2:12.60, che della prova di scherma con 262 punti, che vede la propria gara compromessa dalla prova di equitazione, che non porta a termine. Conclude la gara al 33° posto con il tempo di 14:27.65.

A squadre Russia, Polonia e Bielorussia compongono il podio.